Dans quelques jours, après deux ans, ton séjour à Francfort finira. Ce que ha commencé avec beaucoup de peur et avec aucun espoir (tu ne voulais pas y venir), j'espére que te porte des belles mémoires dans ton coeur. Il est vrai que le travail ne t'a donné une experience inoubliable et que certains collègues ne sont pas été très amiables avec toi (en soyant gentil avec eux), mais il y a de vie dehors du bureau, n'est-ce pas?
Tu as fait des amis à Francfort et t'es amusé avec eux. Jirka et Katarina ont souvent dîné avec nous et ton grill, Jana t'a porté au restaurant japonais, Lucia et votre bavardages sur les stupides collègues occidentals, Rita a été une surprise mais il est vrai que vous vous entendez assez bien, Bridget est hereuse chaque fois qu'elle te trouve,...
De mon côté, nous avons fait tellement de choses ensemble que il est difficile d'écrire ici les meilleures. Nous avons voyagé (Norvege mais aussi Strasbourg ou Venise), tu m'as montre comment patiner sur glace, j'ai preparé des "tortillas" imparfairtes pour nous, nous avons vu bastket-ball espagnol dans la téle,... Le plus important est que tu es devenue part de ma vie: il n'est pas possible de penser à moi sans penser à toi aussi.
En fin, ils sont beaucoup des belles mémoires avec toi, que ne fineront pas ici. Il y aura une continuation et cette étape à Francfort sera seulment la première parmi des autres à arriver. Cette porte se ferme mais une autre s'ouvre: y allons-nous.
Blog de Antonio Sánchez, economista de Guadalajara. Aquí iré mostrando mis opiniones sobre una gran variedad de temas. Normalmente usaré el castellano, pero en ocasiones, según se dé el día o el tiempo que tenga, usaré otros idiomas (inglés, italiano, alemán o francés).
Monday, March 26, 2012
Thursday, March 22, 2012
¿Dónde van tantas ambulancias en Fráncfort?
No sé si será la primavera o qué (igual hay más gente con alergia o mi sentido del oído está más atento ahora), pero en los últimos días no hago más que oír ambulancias por la calle en Fráncfort. Y aquí las ambulancias no tienen la sirena a un volumen normal: se oyen hasta en la Fráncfort, que está en la frontera con Polonia (Fráncfort del Óder, se entiende).
De verdad, que pasan demasiadas ambulancias, no puede ser que tanta gente aquí necesite una ambulancia. Está bien que Fráncfort es una ciudad grande (más que Guadalajara, tengo que admitir) y que vivo de camino a un hospital, pero es que tanto trajín es excesivo: no hay tantos enfermos en Fráncfort. Bueno, hoy patinando un chico (español, para más señas) se ha dislocado la muñeca y por allí no se ha acercado ninguna ambulancia. Así que otra cosa más que añadir al misterio de las ambulancias en Fráncfort...
De verdad, que pasan demasiadas ambulancias, no puede ser que tanta gente aquí necesite una ambulancia. Está bien que Fráncfort es una ciudad grande (más que Guadalajara, tengo que admitir) y que vivo de camino a un hospital, pero es que tanto trajín es excesivo: no hay tantos enfermos en Fráncfort. Bueno, hoy patinando un chico (español, para más señas) se ha dislocado la muñeca y por allí no se ha acercado ninguna ambulancia. Así que otra cosa más que añadir al misterio de las ambulancias en Fráncfort...
Saturday, March 17, 2012
Una settimana un po' pazza
La settimana scorsa è stata una settimana dove in sei giorni ho viaggiato molto: Guadalajara, Madrid, Bruxelles, Mechelen e Francoforte.
Tutto ha cominciato a Francoforte un mercoledì. Abbiamo presto l'aereo a Madrid con Lanchile. Qua, ho guardato il film "Hangover 2", che a volte diventa buffo, ma non molto spesso. Tutto il film è troppo similare da "Hangover" e gli scherzi non ci sorprendono tanto.
A Guadalajara sono stati due giorni. Il primo abbiamo andato un giro per la città e il secondo siamo andati a Valverde de los Arroyos, sotto la cima dell' Ocejón. Abbiamo salito un po' verso all' Ocejón, ma soltanto fino alla cascata. Sebbene quest'inverno è stato molto secco in Spagna, il paesaggio intorno alla cascata non ha veramente niente ad invidiare a quelle in Norvegia o Islanda.
Sabato siamo andati a Madrid, dove un amico si sposava. Il nostro albergo era vicino al Parco del Retiro e prima de andare al matrimonio, siamo andati un po' nel pomeriggio. Nel matrimonio, devo ammettere che c'erano troppi alimenti (ma tutti succulenti) e che tutto è successo troppo tardi. Forse adesso penso come un tedesco ma era mezzanotte ed eravamo ancora nel tavolo mangiando...
Domenica abbiamo presto un aereo a Francoforte (anche con Lanchile, ma questa volta senza film) e, nel mio caso, ho presto un secondo aereo a Bruxelles, dove sono arrivato verso le undici. Su Bruxelles non ho tanto a dire, soltanto che il taxista che mi ha portato dall'aeroporto all'albergo voleva farmi pagare di più e che l'albergo era vecchio e non molto bello.
Lunedì pomeriggio, dopo la riunione a Bruxelles, sono andato con il treno a Mechelen. Ho presto, per errore, un treno che si fermava a tutte le piccole stazioni tra Bruxelles e Mechelen e ho pensato che forse mi ero sbagliato di treno e andavo in un altra direzione. Alle fine, però, siamo arrivato a Vilvoorde e quindi ho saputo che non mi ero sbagliato. Una volta arrivato a Mechelen, sono rimasto lì un giorno con i miei amici e il mio figlioccio Leandro.
Per finire, una curiosità: in questa foto, si possono identificare le faccie di due persone e di un cane. Le trovate?
Tutto ha cominciato a Francoforte un mercoledì. Abbiamo presto l'aereo a Madrid con Lanchile. Qua, ho guardato il film "Hangover 2", che a volte diventa buffo, ma non molto spesso. Tutto il film è troppo similare da "Hangover" e gli scherzi non ci sorprendono tanto.
A Guadalajara sono stati due giorni. Il primo abbiamo andato un giro per la città e il secondo siamo andati a Valverde de los Arroyos, sotto la cima dell' Ocejón. Abbiamo salito un po' verso all' Ocejón, ma soltanto fino alla cascata. Sebbene quest'inverno è stato molto secco in Spagna, il paesaggio intorno alla cascata non ha veramente niente ad invidiare a quelle in Norvegia o Islanda.
Sabato siamo andati a Madrid, dove un amico si sposava. Il nostro albergo era vicino al Parco del Retiro e prima de andare al matrimonio, siamo andati un po' nel pomeriggio. Nel matrimonio, devo ammettere che c'erano troppi alimenti (ma tutti succulenti) e che tutto è successo troppo tardi. Forse adesso penso come un tedesco ma era mezzanotte ed eravamo ancora nel tavolo mangiando...
Domenica abbiamo presto un aereo a Francoforte (anche con Lanchile, ma questa volta senza film) e, nel mio caso, ho presto un secondo aereo a Bruxelles, dove sono arrivato verso le undici. Su Bruxelles non ho tanto a dire, soltanto che il taxista che mi ha portato dall'aeroporto all'albergo voleva farmi pagare di più e che l'albergo era vecchio e non molto bello.
Lunedì pomeriggio, dopo la riunione a Bruxelles, sono andato con il treno a Mechelen. Ho presto, per errore, un treno che si fermava a tutte le piccole stazioni tra Bruxelles e Mechelen e ho pensato che forse mi ero sbagliato di treno e andavo in un altra direzione. Alle fine, però, siamo arrivato a Vilvoorde e quindi ho saputo che non mi ero sbagliato. Una volta arrivato a Mechelen, sono rimasto lì un giorno con i miei amici e il mio figlioccio Leandro.
Per finire, una curiosità: in questa foto, si possono identificare le faccie di due persone e di un cane. Le trovate?
Thursday, March 15, 2012
Muppets
Today I have read an (eye-opener) opinion article by Greg Smith, an employee of Goldman Sachs which has decided to leave the bank, tired of the lack of ethics he finds there: http://www.nytimes.com/2012/03/14/opinion/why-i-am-leaving-goldman-sachs.html?_r=3&hp=&pagewanted=all. There have been intense reactions to this article; somebody arguing in favour, somebody else against, but I think that nobody can say Greg Smith is a liar.
The language of the article is clear and explicit in its statements, leaving no doubt about the message it wants to transmit. Greg Smith seems to be really disappointed with the behaviour of such an institution. I guess he joined Goldman Sachs full of illusion, after his years in university, and happy for joining a bank which was different than the others and, over 12 years, he has found out that nothing was as nice as we are told.
It is clear to me that the banks themselves create the incentives for such a unethical behaviour, where the bonuses of the employees are based on the profit they generate for the bank, not on how they meet the needs of the customers. Therefore, they have a clear incentive to forget about the real objectives of the customer and their work turn into a sophisticated way of cheating. Employees of Goldman Sachs (and other similar banks) are not evil per se, but the system, the long names of their positions (everybody seems to be Executive Vice-President there) and the temptation of the money make them leave their principles at home when going to work.
On the other hand, compared with the greedy behaviour of 99,9% of the employees of these banks, Greg Smith deserves our admiration as he has decided not to go on with this life of easy money, cheating and fake, and is trying to change it, for the good of Goldman Sachs. He does not want to hurt the bank, on the contrary, he is trying to help it come back to its basic business.
What the article is telling us is undoubtedly sad, but true. This is the capitalism which is ruling now our financial system. Are we sure this is what we want?
The language of the article is clear and explicit in its statements, leaving no doubt about the message it wants to transmit. Greg Smith seems to be really disappointed with the behaviour of such an institution. I guess he joined Goldman Sachs full of illusion, after his years in university, and happy for joining a bank which was different than the others and, over 12 years, he has found out that nothing was as nice as we are told.
It is clear to me that the banks themselves create the incentives for such a unethical behaviour, where the bonuses of the employees are based on the profit they generate for the bank, not on how they meet the needs of the customers. Therefore, they have a clear incentive to forget about the real objectives of the customer and their work turn into a sophisticated way of cheating. Employees of Goldman Sachs (and other similar banks) are not evil per se, but the system, the long names of their positions (everybody seems to be Executive Vice-President there) and the temptation of the money make them leave their principles at home when going to work.
On the other hand, compared with the greedy behaviour of 99,9% of the employees of these banks, Greg Smith deserves our admiration as he has decided not to go on with this life of easy money, cheating and fake, and is trying to change it, for the good of Goldman Sachs. He does not want to hurt the bank, on the contrary, he is trying to help it come back to its basic business.
What the article is telling us is undoubtedly sad, but true. This is the capitalism which is ruling now our financial system. Are we sure this is what we want?
Sunday, March 04, 2012
No estoy solo
Hace algunos días, escribía amargamente en este blog quejándome de los "Manuales de Lenguaje No Sexista", y más en concreto del preparado por la UNED: http://antsanch.blogspot.com/2012/02/llevar-algo-hasta-el-absurdo.html.
Pues bien, parece que no estoy solo en este mundo. La Real Academia Española de la Lengua (RAE) ha publicado hoy en El País un artículo en semejantes términos, nada más que mucho mejor escrito: http://cultura.elpais.com/cultura/2012/03/02/actualidad/1330717685_771121.html. Ciertamente, el artículo está muy bien escrito, con un castellano impecable (no es para menos, viniendo de dónde viene).No sé si estar de acuerdo con una institución tan "carca" como la RAE, puede ser síntoma de que me estoy haciendo mayor, pero en esta ocasión no me importa en absoluto.
Pues bien, parece que no estoy solo en este mundo. La Real Academia Española de la Lengua (RAE) ha publicado hoy en El País un artículo en semejantes términos, nada más que mucho mejor escrito: http://cultura.elpais.com/cultura/2012/03/02/actualidad/1330717685_771121.html. Ciertamente, el artículo está muy bien escrito, con un castellano impecable (no es para menos, viniendo de dónde viene).No sé si estar de acuerdo con una institución tan "carca" como la RAE, puede ser síntoma de que me estoy haciendo mayor, pero en esta ocasión no me importa en absoluto.
Friday, March 02, 2012
Herzlich willkommen, Leandro!!!
Leandro, mein Patenkind wurde am Mittwoch in Belgien geboren. Ich habe nur ein Foto gesehen, aber ich bin sicher, er ein schönes Kind wird. Ich weiss es nicht, wie die Eltern, Saskia und Peter, immer so perfekte Kinder machen, aber das ist bemerkbar. Sein Bruder Joaquín ist wirklich ein Engel und Amélie war also wunderbar.
Meine Ausgabe als Pate ist ihm zu verderben und ich bin ganz fertig, um so bald zu möglich anzufangen. StarWars, Fussball, Basketball, Rock Musik,...: alles muss übertragt werden, je, je, je. Er muss auch Spanisch lernen, weil ich glaube, mein Flämischkenntniss nie vergrössen wird. So viel zu tun und so wenig Zeit!
In zehn Tagen werde ich Leandro kennenlernen. Sein Weg in der Welt ist gerade angefangen und er wird mein Hilfe brauchen. Ich hoffe, ich es schaffen kann und ich endlich ein guter Pate für ihn werde. Das Problem ist, dass ich nicht so viele Beispiele bei mir habe (nein, Marlon Brando ist kein gutes Beispiel).
Die Ausgabe ist nich einfach, kann ich es schaffen?
Meine Ausgabe als Pate ist ihm zu verderben und ich bin ganz fertig, um so bald zu möglich anzufangen. StarWars, Fussball, Basketball, Rock Musik,...: alles muss übertragt werden, je, je, je. Er muss auch Spanisch lernen, weil ich glaube, mein Flämischkenntniss nie vergrössen wird. So viel zu tun und so wenig Zeit!
In zehn Tagen werde ich Leandro kennenlernen. Sein Weg in der Welt ist gerade angefangen und er wird mein Hilfe brauchen. Ich hoffe, ich es schaffen kann und ich endlich ein guter Pate für ihn werde. Das Problem ist, dass ich nicht so viele Beispiele bei mir habe (nein, Marlon Brando ist kein gutes Beispiel).
Die Ausgabe ist nich einfach, kann ich es schaffen?
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