Questi giorni si festeggiano venti anni della caduta del muro di Berlino, in 1989. Credo che quasi tutti siamo d'accordo che questo è diventato uno degli avvenimenti più importanti del XX secolo. Fino qua, tutto bene, ma in Spagna i mass media sono andati troppo lungo con il muro, parlando tutti i giorni sulla sua importanza, domandando cosa facevano alcuni quegli giorni e così via.
Ma ho guardato anche nella TV un interessante servizio sulla conferenza stampa, dove il portavoce del governo della DDR dice che i tedeschi orientali possono viaggare all'estero senza limitazione. Lei è stata l'embrione della caduta del muro. La conferenza stampa ci mostra veramente lo stato dei paesi comunisti. Vi racconto.Il portavoce Günter Schabowski legge seduto, senza emozione o intonazione, le disposizioni che il governo ha approvato quel giorno. Lui sembra molto stanco e quasi dormito, anche i giornalisti hanno faccia di desiderare essere in un'altro luogo. Poi, un giornalista italiano gli demanda sulla situazione dei tedeschi orientali che vogliano attravesare la frontiera ceca. Il portavoce risponde "bitte" con faccia di non avere capito molto. Dopo cercare un po' tra i suoi scritti, legge un testo senza specificare ne il paese ne la data di entrare in vigore. Il giornalista gli domanda di nuovo e il portavoce guarda al giornalista con faccia di non sapere cosa dire ma alcuni secondi dopo dice "tutti i paesi e immediatamente".
Non so se questo sarà vero, ma fa pensare che un avvenimento così importante sia nato così. Sembra che Wikipedia ha anche un'esplicazione molto similare a questa: http://en.wikipedia.org/wiki/Berlin_Wall#The_Fall e anche il Washington Post http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2009/10/30/AR2009103001846.html
No comments:
Post a Comment