Ogni giorno (lunedì fino a venerdì) devo prendere l'autobus per andare a lavoro, siccome abito a Guadalajara ma lavoro a Madrid. Se fossi solo io chi fa così, tutto sarebbe molto facile e non mi prenderebbe più di 30 minuti (ci sono più o meno 55 chilometri di superstrada). Ma ci sono tantissimi nella mia situazione che si formano ingorghi grandissimi ogni mattino. Il mio record è stato fatto sei anni fa: quasi tre ore, ma perchè ho sofferto due incidenti. Senza incidenti, è possibile un percorso di più d'un ora. Anche se si lasciasse la macchina a casa e si prendessero l'autobus o il treno, i ingorghi non diventerebbero così importanti. Ma questa è una caratteristica degli spagnoli: andare con la macchina dove sia, perchè non ci sono trasporti pubblici di qualità (falso secondo me) e perchè i trasporti pubblici sono utilizzati solo per i poveri.
Se supongo che ogni giorno perdo 30 minuti in un ingorgo, lo quale in un anno diventerà in alcuni giorni. Vediamo:
30 minuti al giorno nell'ingorgo x 5 giorni alla settimana = 150 minuti
150 minuti alla settimana x 35 settimane di lavoro all'anno = 5250 minuti
Siccome lavoro da cinque anni nella Banca d'Spagna:
5250 minuti all'anno x 5 anni = 26250 minuti
Cosa sono 5250 minuti? Beh, sono 3 giorni, 15 ore e 30 minuti all'anno negli ingorghi. Si potrebbe dire che il mio anno non ha 365 giorni, ma 361... Perchè devo passare una parte della mia vita nei ingorghi? Ho due forme di consolarmi: i) se sapessi quanto ho letto e imparato nell'autobus, ii) spero di beneficiarmi del "teleworking" nel futuro, alcun giorno.
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