Birmania isolata

Birmania è uno di quelli paesi che sembrano separati e dimenticati dal mondo, come Corea del Nord. Ma la vita non è facile in Birmania: governa una dittatura da venti anni e il paese è chiuso agli occhi del mondo. Alcuni mesi fa, la capitale è traslocata da Rangun a una città nel cuore della giungla per evitare un'invassione nemica per il male.

Adesso tutto il mundo vede nella TV le manifestazioni pacifiche dei monaci buddisti, perchè sono stanchi di non avere nulla, di non potere essere libri nel suo paese e di finanziare ai militari della dittatura. La reazione del governo è stata, come speravamo tutti, violenta ed sproporzionata, contro monaci che non portano armi ma che con la sua determinazione sono una minaccia alla dittatura.

Questa volta però, grazie a Internet, il mondo ha assistito al modo di reagire del governo birmano. La società occidentale è spaventata da quello che ha visto (come sarebbe se sapessi quello che non ha visto!). Nonostante, le allianze del governo birmano con Cina e con Rusia impedi una intervenzione internazionale giusta.

Siccome ho un'ammirazione speciale per i monaci buddisti e anche siccome non mi piaciono le dittature, vi invito a fare qualcosa possible per aiutare ai birmani e per non dimenticarli: http://www.avaaz.org/en/stand_with_burma/s.php?cl=21192903